Sauna: attraverso la presenza dell'altro e il contatto con se stessi
In Estonia quest'anno si celebra l'anno della sauna. Riconosciuta come patrimonio culturale immateriale dall'Unesco, la sauna (a fumo), per gli estoni e per la maggior parte delle persone dell'Europa del nord, è un vero e proprio rituale. Un luogo di condivisione, ma anche di purificazione dello spirito.
Sauna a fumo, visitestonia.com
Personalmente, una volta arrivata in Estonia, sono rimasta colpita dal fatto che tutte le case che io avessi visto, compresa la mia, avessero una sauna al suo interno. All'inizio sottovalutavo la sua presenza, ma andando avanti mi sono resa conto dei suoi benefici, soprattutto ritornando la sera a casa stanca. Avere quel tempo per me era diventato un rituale preziosissimo. Inoltre, la convivialità che veniva a crearsi con gli altri coinquilini era impagabile.
Dopo la sauna, stanchi ma felici, bevendo una birra e raccontandosi quello che era successo durante il giorno, era bello ridere, scherzare, godersi un bel momento di qualità in compagnia delle persone a cui si voleva bene. Prendiamo per esempio un mio amico, che è stato in sauna post partita di calcio. È rimasto sorpreso in primis dal fatto che la sauna fosse gratuita e a disposizione di tutti all'interno della palestra; inoltre, quello che più ricorda con un sorriso sulle labbra, è stato il fatto che, dopo la partita, tutti si sono riuniti nella sauna a chiacchierare, a raccontare come era andato il gioco e, soprattutto, a condividere questo momento anche con gli avversari. Sono stati insieme come se non ci fossero stati né vincitori né perdenti, godendosi semplicemente un momento di relax e di condivisione post partita.
La sauna è il tema principale anche nel magico documentario di Anna Hints "Smoke Sauna Sisterhood", proiettato nel concorso World Cinema Documentary del Sundance poche settimane fa. Al Sundance, Hints ha vinto l'ambitissimo premio al miglior regista e, grazie a lei, noi spettatori abbiamo avuto la possibilità di percepire cosa significhi davvero l'esperienza di condivisione e di purificazione in una sauna, attraverso la presenza dell'altro e il contatto con se stessi. Sul grande schermo viene trasposta l'essenza primordiale della sauna e ciò che significa vivere la sauna appieno, a 360°gradi.
La tradizionale sauna a fumo della contea di Võrumaa, territorio meridionale dell'Estonia, che vediamo nel documentario, è diventata patrimonio culturale immateriale dell'umanità Unesco nel 2014. Una capanna in legno, piccola, buia e intima, lontana dagli altri edifici della fattoria, con la sua stufa rovente, le fruste di betulla, e poi il brivido di raffreddarsi all'aria aperta, oppure di immergersi nell'acqua di un laghetto - o addirittura nella neve! -, fanno parte della tradizione. E perchè no, come nel documentario di Anna Hints, parlare ritmicamente e a bassa voce, come se si pronunciassero incantesimi.
Gli eventi dell'anno della sauna proseguiranno fino a fine anno in diverse località dell'Estonia, arrivando a Tallinn il 13 giugno dove avrà luogo una vera e propria World Sauna Race. Grazie ad una mappa i partecipanti potranno provare le varie saune e il loro leil (vapore della sauna) girovagando per la città.
Valentina De Florio