“La cultura aiuta a costruire ponti e abbattere muri”
Si conclude la missione all'Ambasciata d'Estonia a Roma per Celia Kuningas-Saagpakk, che torna a Tallinn, al Ministero degli Affari Esteri. Ma il suo legame con il Mediterraneo è già stato rinnovato con la sua nomina ad Ambasciatore presso la Santa Sede.
"Me ne vado con una bella sensazione di soddisfazione. Ho lasciato alle spalle anche un nuovo e meraviglioso edificio per l'Ambasciata estone in uno dei più bei quartieri a Roma, il Coppedè", dice Kuningas-Saagpakk.

Foto: GR
Celia Kuningas-Saagpakk è nata nel 1975. Ha conseguito un master in scienze politiche presso l'Università di Tartu. Nel 1997 è entrata a far parte del Servizio Esteri. Ha lavorato come Assistente Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri, presso la Missione Permanente dell'Estonia presso le Nazioni Unite e come Console presso il Consolato Generale a New York. Ha inoltre diretto l'Ufficio per la politica del personale internazionale del Ministero degli esteri. Nel 2008-2011 Kuningas-Saagpakk ha lavorato presso l'Ambasciata d'Estonia a Parigi. Prima della missione in Italia è stata a capo dell'ufficio per l'Europa orientale e l'Asia centrale del ministero degli Esteri.
I motivi di soddisfazione non mancano. A partire dal 2015 l'Ambasciatrice ha lavorato su più territori coprendo cinque paesi (Italia, Slovenia, Croazia, Malta e San Marino). Durante la sua permanenza ci sono state 3 Presidenze del Consiglio dell'UE (contando quello dell'Italia, di Malta e dell'Estonia) e numerose visite di alta diplomazia. Il Presidente estone ha visitato l'Italia cinque volte, il Presidente del Consiglio sette e - ultimo ma non per questo meno importante - due anni fa il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è andato in visita di Stato in Estonia. Inoltre, l'Estonia ha partecipando all'EXPO di Milano nel 2015 e ha ottenuto un volo diretto tra Tallinn e Roma (ora fermo per il Covid-19).
"In questi anni ho compreso meglio il ruolo della diplomazia culturale nell'operato dell'Ambasciatore. E' molto più importante di quanto pensassi al mio arrivo a Roma," aggiunge Celia Kuningas-Saagpakk. "La cultura è uno strumento meraviglioso per raggiungere il cuore delle persone. Aiuta a costruire ponti e abbattere muri."
Paul Teesalu, il nuovo ambasciatore, inizia la sua missione a settembre.