Insegnamento a distanza, l’esempio dell’Estonia
Dopo l'esperienza dell'insegnamento a distanza, imposto dal confinamento dovuto al Coronavirus, in Italia ci si è chiesto se si poteva fare di meglio. E si è osservato che proprio l'Estonia è riuscita a rispondere meglio degli altri Paesi ai problemi causati dal distanziamento sociale, in specifico nell'ambito dell'istruzione. Se ne parla nell'articolo "Perché dovremmo imparare dal sistema scolastico in Estonia" di Simone Di Sabatino in cui si segnala l'effetto positivo del progetto iniziato oltre venti anni fa - "Tiigrihüpe" (il Salto della Tigre) - che mira all'integrazione della tecnologia nell'apprendimento. Il progetto si fonda sulla formazione, operata sugli insegnanti, oltre che sugli studenti, sull'uso di questi strumenti.

E-zaino, portale dell'apprendimeto digitale della Fondazione Innove (HARNO)
Visto che oggi gli insegnanti estoni hanno alti livelli di competenza digitale, il sistema scolastico ha potuto rispondere in maniera eccellente al lockdown primaverile. Al centro della strategia è comunque stata l'interazione umana - sono stati messi a disposizione alle scuole servizi di consulenza psicologica, logopedica e pedagogica. Inoltre, per migliorare il feedback tra studenti, genitori, insegnanti e presidi, all'interno delle scuole sono state create delle speciali "sale insegnanti digitali", spazi di incontro dove poter discutere dei vari problemi quotidiani e di misure da utilizzare nel medio e lungo periodo.